Partita senza sbavature, tantissima corsa e tanta, tanta spettacolarità Serviva una partita perfetta, senza sbavature, da condurre e gestire senza affanni o patemi di alcun tipo. 102 – 64: la Nuova Matteotti Corato vince, convince ed esagera in una serata in cui è davvero difficile poter trovare difetti. Forse un po’ di leziosità in certe fasi ma, di fatto, la NMC ha dominato dal primo all’ultimo minuto in tutte le zone del campo. Il punteggio, però, è forse eccessivamente severo per la Mens Sana Mesagne a cui va il merito di non aver mai mollato, anche a -30, e di aver cercato di complicare le cose ai padroni di casa fino all’ultimo secondo. Ma la NMC è stata letteralmente indomabile. Lo starting five della NMC è il classico. Cipri, Aldo Gatta, Di Bartolomeo, Jarrett e Mazzilli. Santini si oppone con Ciccarrese, Scalera, Giorgio, Crovace e Risolo. Palla a due ed è subito NMC. Canestro di Jarrett, due palle recuperate e di nuovo l’inglese, questa volta a schiacciare di prepotenza. Ciccarrese, guardia mesagnese, prova a dar la scossa ai suoi ma Jarrett schiaccia di nuovo e Aldo Gatta ne colpisce da 3 dall’angolo. Time-out per gli ospiti e punteggio sull’11 – 3 in quattro minuti. Mesagne, però, è come stordita e subisce la pressione dei biancoblu. Corato, invece, non fa altro che recuperare palloni e segnare. Cadeo opta per allungare le rotazioni e anche Egedi impatta benissimo sulla partita. Al termine del primo quarto la NMC è in pieno controllo, 33 – 12, con due giocatori già in doppia cifra ed Egedi con 8. Al ritorno in campo i viaggianti provano a giocarsi la carta della zona ma la NMC è troppo calda, Scaringella colpisce dall’angolo. La Mens Sana prova a rientrare, specie con il lungo Risolo A. ma, non appena riesce a costruire una buona azione, la risposta coratina arriva immediate e, spesso, è spettacolare. Per Corato è un continuo incrementare il massimo vantaggio. A due minuti dall’intervallo lungo sono ben 27 i punti che separano le due squadre. Gli ultimi due minuti sono particolarmente veloci e dalla lunetta gli ospiti accorciano leggermente le distanze. 55 – 30 al ventesimo. Nella terza frazione la Nuova Matteotti riprende da dove aveva interrotto, concretezza in attacco e ancor più intensità difensiva. Ma è Mesagne ad avere quel qualcosa in più. Gli ospiti non dimostrano di aver alcuna intenzione di concedere nulla e confezionano delle ottime azioni offensive. Dura poco però il ruggito brindisino. Nonostante la perseveranza, la NMC è davvero incontenibile e annulla sistematicamente i piccoli parziali degli ospiti. All’ultimo mini-break il tabellone del PalaLosito dice 76 – 53. Il quarto quarto si apre con la NMC che continua a spingere e a difendere. Nonostante il gap di 25 punti, nessuna delle due squadre accenna ad un calo di intensità e la battaglia, seppur impari, prosegue. Tuttavia sul parquet si assiste a un monologo coratino che annichilisce qualsiasi velleità mesagnese. Gli ultimi minuti sono un incremento costante del massimo vantaggio che arriva a toccare anche le 36 lunghezze quando la NMC tocca quota 100. L’ultimo canestro di Lamura non solo supera quota 100 ma permette a tutti i giocatori coratini di iscriversi a referto. Finisce 102 – 64 quella che, senza ombra di smentita, può essere definitiva la partita perfetta. Parziali: 33 – 12, 55 – 30, 76 – 53, 102 – 64 Tabellini: NMC: Gatta A. 28, Cipri 4, Gatta C. 4, D’Introno 6, Jarrett 26, Di Bartolomeo 7, Scaringella 2, Mazzilli 7, Egedi 16, Lamura 2. All. Cadeo. Mens Sana Mesagne: Monaco, Ciccarrese 10, Perrucci, Scalera 11, Risolo P. 16, Risolo A. 13, Giorgio 3, Crovace 1, Pironaci 4, De Levrano 5. All. Santini. Claudio Cimaglia Ufficio Stampa NMC Settore giovanile e serie D maschile