Mi presento: sono innanzitutto, prima che Presidente della Polisportiva Nuova Matteotti, una madre che ha un ragazzino appassionato di basket e questo, penso, sia il filo conduttore che ci accomuna un po’ tutti: fare qualcosa per i nostri ragazzi.
Nella vita, per chi non mi conosce, sono un avvocato che si occupa soprattutto di legislazione minorile cioè di ragazzi sfortunati, che vivono disagi sociali e familiari di un certo rilievo e che addirittura se non aiutati possono sfociare nella delinquenza. Senza voler fare del moralismo, credo fermamente e sinceramente che se un ragazzo comincia a delinquere è una sconfitta per tutti noi, mondo degli adulti, perché non abbiamo creato le condizioni necessarie e opportune per dare un’alternativa a questi ragazzi.
Per questo motivo il mio avvicinamento a questo sport è stato motivato anche dal fatto che attraverso lo sport e soprattutto attraverso il basket si possono insegnare i valori poi utili per la vita, cioè insegnare la correttezza umana e sportiva.
Abbiamo sin da subito condiviso con i dirigenti dell’A.S.D. Polisportiva Dilettantistica Nuova Matteotti l’idea di creare un polo sportivo e sociale finalizzato ad offrire al mondo giovanile coratino la possibilità di essere sempre protagonisti.
Ci siamo dati un compito: insegnare i valori dello sport e dare ai nostri ragazzi la possibilità di poter frequentare un centro sportivo dedicato a loro, con l’obiettivo di allontanarli dalle tentazioni che, durate la naturale crescita giovanile, inesorabilmente si presentano in modo subdolo.
Questa è una giornata davvero importante per la nostra Associazione, perché presentiamo quella che possiamo definire come la nostra “Costituzione”, cioè la Carta fondamentale dell’appartenenza ad un squadra che ha fatto e fa dello Sport e del suo spirito il fiore all’occhiello della sua attività.
L’identica veduta di intenti ci ha permesso subito di metterci al lavoro e creare un assetto organizzativo societario forte e qualificato.
Amiamo fare le cose per bene e se riusciremo a mettere a posto altri tasselli abbiamo anche la volontà di estendere questo nostro intento ai giovani diversamente abili. E questo è un’altra sfida che vorremmo realizzare e vincere a Corato
Ma veniamo a quello che oggi possiamo dire di poter fare: innanzi tutto “far crescere il basket a Corato”. Non è uno slogan privo di contenuto ma abbiamo cercato persone competenti che possano permetterci di tener fede a questo impegno.
L’associazione Nuova Matteotti aveva già un bel team di istruttori, che abbiamo confermato senza indugi, ma ci mancava una persona di esperienza che potesse assumere un ruolo centrale nel nostro staff tecnico già di primissimo livello.
E per far questo ci siamo guardati in giro e pur andando controcorrente e forse un po’ allontanandoci dalla moda del momento, senza cioè cercare competenze esterofile, ho convinto un allenatore che può vantare ad oggi risultati importanti a livello giovanile e non: il sig. Gatta Franco a far parte del nostro team.
Non è stato semplice convincerlo, pur essendo parente!
Ovviamente , Franco Gatta è la persona di più altro profilo che la città di Corato può vantare ma lo staff tecnico allestito è composto da istruttori di esperienza e qualificati.
Uno dei nostri obiettivi è quello di portare ragazzi di Corato ad essere protagonisti in prima squadra. Vorremmo però contribuire a farne anche delle persone perbene, aiutandoli a comportarsi in modo civile ed urbano sin da piccoli. Per questo puntiamo molto al Centro Minibasket rappresentato dalla istruttrice nazionale Angela Del Vecchio e dagli istruttori Marilena Di Vittorio, Raffaele Sardano e Davide Grassitelli, che con la loro gentilezza e amabilità sicuramente riusciranno a infondere i valori dello sport sano ai nostri piccoli.
Poi credo che per la maggior parte di voi non ci sia bisogno di ulteriori e altre parole perché conosciuta dai più, per presentare l’istruttrice, la professoressa Angela Tedone.
Anche lei ha fatto della pratica sportiva realizzata con serietà e dedizione il suo motto per la vita poiché anche lei condivide il messaggio forte e chiaro di tutti noi: lo sport prepara alla vita, i veri valori dello sport sono le regole della vita. Ma è anche una possibilità privilegiata per dare impulso alla crescita delle nuove generazioni, allo sviluppo del loro senso di responsabilità e alla creazione di modelli di riferimento positivi e costanti per altri giovani.
Questi ragazzi hanno i mezzi per diventare dei campioni; adesso starà a loro far fruttare il loro talento e lavorare per arrivare ai vertici, Ci sono due cose nella vita che non bisogna mai sprecare: il talento ed il tempo, che passa inesorabile; spero che questo riconoscimento servirà come stimolo ai ragazzi, dandogli una spinta ulteriore per lavorare in palestra ascoltando i loro allenatori, ed allo stesso tempo dia soddisfazione a quei dirigenti che lavorano nell’ombra con umiltà e dedizione affinchè i settori giovanili funzionino al meglio. Un altro aspetto che mi piace sottolineare è che si può benissimo praticare uno sport anche ad alto livello senza dimenticare lo studio, perché prima o poi lo sport purtroppo finisce e bisogna essere preparati per la vita di tutti i giorni.
E il basket è uno degli sport più appassionanti ma allo stesso tempo complicati, richiedendo preparazione fisica e mentale, spirito di squadra e volontà di migliorare le proprie qualità individuali. Se tutti noi, piccoli e giovani atleti, allenatori,, dirigenti e soprattutto genitori, riuscissimo a impegnarci per realizzare una piccola parte di questo sogno, se effettivamente crediamo che lo sport possa essere un volano per i nostri ragazzi soprattutto nella formazione e crescita, nella vita di tutti i giorni, penso che avremo realizzato una parte significativa della nostra vita: avremo fatto crescere i nostri ragazzi secondo i valori intramontabili della lealtà e onestà.
IL PRESIDENTE
Avv. Grazia Balducci