“Chi si ferma è perduto”, recita il famoso proverbio. E di certo non è il caso dell’ U18 d’eccellenza, che supera a pieni voti l’esame contro Mola di Bari, su un campo davvero ostico.
Per affrontare una battaglia il generale è costretto a schierare i suoi uomini migliori.
È così è stato per coach Gatta:
Mascoli, Gatta, D’elia, Riitano e Scaringella scendono in campo a difesa del proprio esercito.
Rispondono i padroni di casa con Caradonna, Stimolo, Formica, Susca e Iacoviello.
Inizio scoppiettante con la tripla d’apertura di Stimolo e subito la risposta da parte di Gatta.
Caradonna e formica cominciano a mettere in difficoltà gli ospiti che, però, reagiscono positivamente con due triple, rispettivamente di D’elia e Mascoli.
Primo quarto ricco già di momenti salienti e il risultato fermo a 23-18.
Secondo periodo di gioco in cui la NMC comincia a farsi rispettare, concedendo sempre meno ai padroni di casa, nonostante il loro buon gioco.
Ci pensano, infatti, Mascoli e Riitano ad animare al meglio la partita, seguiti da Gatta che si riconferma, ancora una volta, specialista dai 6 metri.
Mola sempre più pericoloso con la buona prestazione di Formica e Iacoviello, che cercano di prevalere sugli ospiti con una buona percentuale dai 3 punti.
Fischio dell’arbitro che manda le due contendenti nello spogliatoio, per permettere l’intervallo lungo.
Tabellone che segna il punteggio di 40-39.
Si torna in campo per continuare ad affrontare al meglio questa battaglia, cominciata nel verso giusto ma che deve essere portata a termine nel migliore dei modi.
Terzo quarto in cui prevale l’orgoglio coratino:
Difesa sempre più severa e concentrata che comincia con il concedere sempre meno ai padroni di casa, e un attacco sempre più grintoso e preciso, testimoniato dall’ottima prestazione di Mascoli e Gatta, ritenuti impeccabili da 3.
Mola di Bari che cerca di non farsi condizionare psicologicamente, difendendosi come meglio può con ancora Formica e un buon Iacoviello.
Terzo quarto che si conclude sul punteggio di 55-61.
Gioia e grinta incontenibili per la NMC che, però, non deve illudersi ma deve cercare di rimanere il più possibile concentrata sul match, questo il ‘must’ imposto da coach Gatta.
Comando certamente rispettato dai suoi ragazzi, con Gatta che comincia a mettere al sicuro il risultato, aiutato dalla buona prova di Riitano e D’elia. Convince anche Lasorsa, appena entrato in campo, che mette a segno 2 tiri liberi.
Padroni di casa che, però, non si lasciano intimorire facilmente dagli avversari.
A trovare il rimedio giusto ci pensano Formica e Stimolo che si confermano sempre più positivi in questo match.
Sirena, fischio e grido disperato.
Ecco come si conclude la fatidica battaglia, con la NMC che comincia a convincere sempre più, centrando il quarto successo consecutivo.
Continuare questa scia positiva, con umiltà e sacrificio.
I fatti lo hanno dimostrato. Nulla è impossibile. We can!
Qui di sotto i tabellini di gara:
CARADONNA 10, STIMOLO 17, DE GIOSA 7, FORMICA 29, VENISTI 3, IACOVIELLO, ROSA, NEGRO 4, CENTONZE, SUSCA 8, ARDITO.
TESTINO, MASCOLI 24, GATTA 32, D’ELIA 7, LASORSA 2, DIAFERIA, DE NICOLO, DI GENNARO, SCARINGELLA 2, RIITANO 16, LASTELLA, MODUGNO.
FINALE : 78 – 83
PARZIALI: 23-18, 17-21, 15-22, 23-22.
UFFICIO STAMPA NMC